Saga di una pandemia interplanetaria

Ho sempre pensato che gli angeli caduti, ossia i demoni, fossero l’essenza stessa del male, irrimediabilmente corrotti. Li immaginavo infatti come abissi di oscurità, distillati di malvagità pura. Li ho sempre considerati il male assoluto. Non sono gli esseri umani che sono posseduti dal male, esseri indemoniati, e quindi posseduti da queste creature angeliche che tanti millenni fa hanno abbandonato il loro Papà e Creatore per seguire una creatura che si spacciava (e tutt’ora si spaccia) per il portatore di conoscenza, illuminazione ed elevazione assoluta?

Ma la mia visione è stata sconvolta quando ho scoperto che il vero male non è incarnato in nessuna creatura, ma esiste come un virus cosmico che si insinua nel cuore delle creature, alterando il loro equilibrio originale. Anche gli angeli caduti i quali considero e chiamo demoni non rappresentano il male assoluto. Anche loro sono delle vittime del male, degli esseri posseduti da questo virus, il quale non è altro che lontananza dal Bene, e quindi lontananza dal Creatore Dio onnipotente.

Questo virus non è un agente patogeno o un’entità mistica nata dall’ombra più profonda dell’universo. Tale virus è molto più semplicemente un disequilibrio della creatura disegnata perfettamente in armonia dal suo architetto. Gli angeli caduti, un tempo splendidi custodi del Creato, divennero le prime vittime di questo squilibrio, trasformandosi in entità corrotte, prigioniere della loro stessa caduta.

E quindi i demoni che possiedono esseri umani non sono altro che esseri a loro volta posseduti. E quindi essi non possiedono niente e nessuno perché non posseggono neanche loro stessi. Vittime che si fanno carnefici nei confronti di esseri più deboli, infettandoli con il virus del male che ha già preso pieno possesso delle loro esistenze una volta maestosamente gloriose.

Sì, il male assoluto non è un essere vivente, e quindi una creatura creata dal Creatore (e quindi non è neanche il principe di Matrix). Esso è un virus che può nascere nel cuore di ciascuna creatura, la quale dopo essere caduta vittima di tale virus può tramutarsi a sua volta in un portatore infetto di tale virus che essa stessa ospita nel proprio cuore.

Ciò è sconvolgente: siamo tutti, creature umane e angeliche, vittime di un virus che si autogenera e autoriproduce, non essendo tale virus altro che lontananza dalla fonte di vita, di equilibrio e quindi di salute e benessere. Si tratta della pandemia più estesa e terrificante che si sia mai registrata nell’intero creato… una pandemia di portata interplanetaria.

Ma se è proprio così, allora non solo può la razza umana essere liberata o negativizzata da tale virus all’apparenza onnipotente ed implacabile. No, infatti anche gli angeli caduti, i demoni, possono essere liberati dalla loro possessione da parte di questo virus. Sì perché il Dio Creatore è onnipotente, e vicino a Lui, ogni cellula di ogni creatura ritorna al suo posto, riprendendo tutte le sue caratteristiche sane ed equilibrate.

Qualsiasi creatura che si è allontanata dal suo Creatore, può fare inversione di marcia e tornare al suo Padre.