Poi Mosè scese dal monte Sinai. Egli aveva in mano le due tavole della testimonianza quando scese dal monte. Mosè non sapeva che la pelle del suo viso era diventata tutta raggiante mentre egli parlava con il SIGNORE.

Aaronne e tutti i figli d’Israele guardarono Mosè, e videro che la pelle del suo viso era tutta raggiante. Perciò ebbero paura di avvicinarsi a lui. Ma Mosè li chiamò, e Aaronne e tutti i capi della comunità tornarono a lui, e Mosè parlò loro. Dopo questo, tutti i figli d’Israele si avvicinarono, ed egli impose loro tutto quello che il SIGNORE gli aveva detto sul monte Sinai. Quando Mosè ebbe finito di parlare con loro, si mise un velo sulla faccia.  (vedi Esodo 34:29-33)

Così come la pelle del viso di Mosè divenne raggiante mentre egli parlava con il Creatore Dio incutendo timore nel popolo d’Israele e persino in Aaronne suo fratello, così il volto dell’ultimo ambasciatore dell’Onnipotente splenderà come un sole squarciando potentemente le fitte tenebre spirituali di Matrix.

E solo allora si manifesterà il vincitore profeticamente annunciato nell’Apocalisse che vincerà perseverando nelle opere di Dio Figlio sino alla fine, al quale verrà dato il potere sulle nazioni. Tale vincitore sarà la nuova stella del mattino. (vedi Apocalisse 2: 26-28)