Principe di Matrix,

tu vieni verso di me con tutta la tua schiera di diavoli, demoni e spiriti immondi ebbro di uno smisurato spirito di orgoglio ed illimitata autoesaltazione.

Ma io non indietreggio dinnanzi alla tua rabbia perversa ed al tuo più profondo odio. Anzi, io avanzo e vengo verso di te nel nome del Creatore Dio, SIGNORE degli eserciti, architetto dell’intero universo, nonché mio Papà che tu continui ad insultare con la tua esistenza distruttiva e volgare e le tue bestemmie infami e putride.

Oggi mio Papà ti darà nelle mie mani e io ti abbatterò; ti taglierò la testa, che darò oggi stesso, insieme a tutti i cadaveri del tuo esercito demoniaco, in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.

In questo modo, e solo in questo modo chiaro e definitivo, tutte le creature riconosceranno che c’è un solo Creatore in tutto l’universo e tutta la creazione riconoscerà che mio Papà non ha bisogno di grandi ed arroganti eserciti né di armi infernali per salvare i Suoi umili ma coraggiosi figlioli che non hanno piegato le loro ginocchia davanti a te principe immondo.

L’esito della battaglia dipende dall’Onnipotente ed è già scritto nelle Sacre Scritture: il Creatore Dio ti ha dato nelle mie mani.

Sì, l’ultimo dei servi dell’Eterno ti decapiterà o principe delle tenebre.

(vedi 1 Samuele 17:45-47)