Io ricostruirò sulle antiche rovine di Matrix,
riconsacrerò al Creatore i luoghi sconsacrati dal male.
Rinnoverò le città devastate,
schiarirò le menti offuscate e rinvigorirò i cuori depressi.
Quelli che erano i miei nemici governeranno in armoniosa pace i miei territori,
i figli dei miei nemici saranno i miei più fedeli ed intimi collaboratori.

Io sarò chiamato sacerdote del Creatore Dio,
la gente mi chiamerà ministro dell’Altissimo.
Mie saranno le ricchezze delle nazioni,
a me spetterà una gloria universale.

Invece della mia vergogna, avrò una doppia benedizione;
invece di infamia, esulterò della mia immortalità.
Sì, nel mio paese possederò il doppio
e sarò felice per sempre.

Poiché mio papà ama la giustizia,
odia la rapina ed il saccheggio, frutto del male.
Egli mi darà fedelmente l’immortalità
e stabilirà con me un patto di pace ed amicizia indissolubile.
La mia famiglia sarà conosciuta fra le nazioni ed i popoli,
la mia discendenza, fra tutto il creato.
Tutti quelli che ci vedranno
riconosceranno che siamo una famiglia benedetta dall’Onnipotente.

(versione C-style di Isaia 61:4-9)