Quanto a me, io volgerò lo sguardo verso l’architetto dell’universo,
spererò nel Dio della mia salvezza;
il mio Creatore mi ascolterà.
Non ti rallegrare per me, o mio maledetto nemico!
Se sono caduto, mi rialzerò;
se sto seduto nelle tenebre,
mio papà onnipotente è la mia luce.
Io sopporterò il ripudio e la persecuzione,
perché mi sono allontanato dal piano armonioso del mio Padre celeste,
finché Egli difenda la mia causa e mi faccia giustizia;
Egli mi condurrà fuori alla luce
e io contemplerò la Sua giustizia immutabile e perfetta.
Allora il mio nemico vedrà la mia rinascita e sarà coperto di vergogna;
lui che mi sussurrava nell’orecchio giorno e notte: «Dov’è tuo papà, dov’è il tuo Salvatore, dov’è il tuo Dio?»
Più forte che mai lo guarderò dritto negli occhi, quando il mio nemico, il perfido e velenoso serpente antico, sarà calpestato come il fango delle vie di Matrix e il suo capo schiacciato per sempre.

(vedi Michea 7:7-10)