«Io sono il portatore di luce, il tuo Maestro di elevazione ed illuminazione. Io sono l’unica vera sorgente della verità e della libertà.

Fatti i tuoi dei a tua immagine e somiglianza. Prostrati davanti ad essi e servili ciecamente.

Ricòrdati del tuo giorno di riposo. Lavora quando vuoi e fa tutto ciò che vuoi.  Il giorno che tu deciderai sarà il tuo giorno di riposo, consacrato a te stesso.

Onora te stesso e nessun’altro che te stesso!

Non uccidere, a meno che tu non lo ritenga utile al raggiungimento dei tuoi fini.

L’adulterio non esiste. Esiste solo chi vive la sua vita (l’unica che esiste) al suo massimo e chi, al contrario, si castra e limita inutilmente sperando stupidamente in una vita futura in cui il lupo e l’agnello pascoleranno assieme. Faccio fatica a non sbottare a ridere…

Non rubare, a meno che tu non lo ritenga utile al raggiungimento dei tuoi fini.

Non attestare il falso contro il tuo prossimo, a meno che tu non lo ritenga utile al raggiungimento dei tuoi fini.

Concupisci la casa e qualsivoglia bene del tuo prossimo; desidera la moglie, il marito, i figli del tuo prossimo, desidera ogni cosa tu voglia e fai tutto ciò che è necessario per soddisfare ogni tua concupiscenza, sempre e comunque.

In altre parole, non ti porre alcun limite, fino al punta di elevare te stesso come tuo Dio personale. Perché questa è la strada verso la vera ed unica elevazione ed illuminazione».

(vedi i veri ed unici comandamenti del Creatore Dio in Esodo 20:1-17)